Aggiornamento meteo Penisola di Nicoya gennaio 2025

Inusuale stagione secca con tanta pioggia nella Penisola di Nicoya – Aggiornamento da Montezuma e Riserva Karen a inizio Gennaio 2025

Negli ultimi giorni, le condizioni meteorologiche nella Penisola di Nicoya si sono rivelate piuttosto insolite. Dopo alcune giornate prevalentemente soleggiate, siamo tornati a registrare piogge persistenti, sia a Montezuma, dove mi trovo attualmente, sia alla Riserva Karen Mogensen. Non si tratta di temporali, ma di precipitazioni continue che ricordano quelle della stagione delle piogge.

Questa situazione rappresenta un’anomalia significativa per il periodo. Sebbene non disponga ancora di dati osservativi a lungo termine per un’analisi approfondita, i dati di reanalisi ERA5 suggeriscono che potremmo trovarci di fronte a livelli record di precipitazioni per dicembre. A conferma di ciò, l’Istituto Meteorologico Nazionale (IMN) del Costa Rica ha riportato che il dicembre appena trascorso ha registrato accumuli di pioggia storici in diverse aree, tra cui la Zona Nord, Guanacaste e il Caribe Norte. Nel loro post si legge: #IMN_Récods Il dicembre più piovoso. Lo scorso dicembre ha registrato una grande quantità di record di accumuli di pioggia durante il mese. In diversi punti della Zona Nord, Guanacaste e del Caribe Nord si sono verificati accumuli storici..

Ripristino della Stazione Meteo alla Riserva Karen Mogensen

Grazie al tempestivo intervento di Dario Sonetti, la nostra stazione meteorologica presso la Riserva Karen Mogensen ha ripreso a funzionare regolarmente due giorni fa. Questo ci consente di raccogliere dati preziosi, in attesa della manutenzione programmata per fine gennaio. I dati saranno analizzati nel loro complesso per comprendere meglio questa anomalia climatica.

Analisi delle Cause

Meteorologicamente, questa anomalia sembra essere legata alla posizione insolitamente settentrionale della ITCZ (Linea di Convergenza Intertropicale), associata ad alisei indeboliti. Attualmente ci troviamo in condizioni di ENSO neutrale, con una probabilità del 67% di passare brevemente a La Niña, secondo la NOAA. Tuttavia, questo fenomeno non basta a spiegare l’attuale situazione. Inoltre, le acque dell’oceano Pacifico vicino alle coste della Penisola di Nicoya risultano più calde del normale.

Un altro elemento da considerare potrebbe essere il ciclo della MJO (Madden-Julian Oscillation), un fenomeno atmosferico che influenza i regimi di precipitazione tropicale attraverso il movimento di aree di convezione attiva e inattiva lungo l’equatore.

Cambiamenti Climatici e Prospettive Future

Sebbene sia difficile attribuire direttamente questa anomalia ai cambiamenti climatici, la situazione globale mostra segni di un equilibrio sempre più instabile.

Guardando avanti, i modelli meteorologici indicano un probabile ritorno definitivo alla stagione secca. Un fronte freddo negli Stati Uniti, pur non influenzando direttamente il Costa Rica, contribuirà ad aumentare la pressione sull’Atlantico, rafforzando gli alisei. La ITCZ dovrebbe spostarsi verso sud nelle prossime 48-72 ore, portando finalmente aria secca, come evidenziato dalle mappe di umidità tra 700 e 300 hPa (4000-12000 metri).

Conclusioni

Continueremo a monitorare attentamente la situazione, raccogliendo e analizzando i dati dalla nostra stazione meteo per fornire aggiornamenti puntuali. Restate sintonizzati per ulteriori notizie e approfondimenti.

Cordiali saluti,
Luca Lombroso

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