Abbiamo partecipato ad un’attività di monitoraggio dei chirotteri alla Riserva Karen Mogensen, il Conteo Navideño de Murciélagos (censimento natalizio dei pipistrelli), che si è svolto in contemporanea in diversi parchi e riserve di Costa Rica ad opera di ricercatori e studenti dell’Università di Costa Rica ed alcune associazioni che si occupano della conservazione dei pipistrelli centroamericani. La loro conservazione tocca particolarmente anche noi, perché molte specie di chirotteri sono importanti impollinatori e dispersori di semi, quindi fondamentali per la crescita di una foresta sana e valido aiuto nella riforestazione.
Durante due notti consecutive sono state utilizzate delle mistnets (“reti nebbia”) come quelle che si usano per la cattura ed inanellamento degli uccelli, alcune di queste fornite dalla nostra Stazione di Ricerca “Italia – Costa Rica” che ha dato effettivo supporto a questa attività. Queste reti si utilizzano a scopo scientifico per catturare pipistrelli o uccelli in modo assolutamente innocuo per gli animali. Sono state posizionate ad hoc nei vari ambienti di foresta della Riserva e gli animali catturati sono stati identificati e liberati immediatamente.
L’unico modo per identificare correttamente una specie è quello di manipolare l’animale per rilevare alcune misure biometriche e verificare la presenza/assenza di caratteri morfologici diagnostici, ad esempio lunghezza della coda, presenza di uropatagio (membrana che collega le zampe posteriori alla coda e che funge da prolungamento delle ali), forma delle orecchie, del naso e dentatura. Nel manipolare gli esemplari è stato analizzato anche lo stato di salute e la presenza di ectoparassiti.
Alla fine delle due notti sono state identificate ben 11 specie, tra cui il bellissimo e raro pipistrello fantasma o pipistrello bianco (Diclidurus albus), già specie fiore all’occhiello della Riserva e presente nel logo della nostra Stazione di Ricerca.
Inoltre il vampiro comune Desmodus rotundus (il vero vampiro che si nutre di sangue!) di cui sono stati catturati diversi individui, e persino il falso vampiro o pipistrello spettrale (Vampyrum spectrum).
Quest’ultima è senza dubbio la specie più interessante ritrovata, sia perché è il più grande chirottero vivente delle Americhe (con un’apertura alare di un metro!), sia perché è considerato un top predator, un vorace predatore che può nutrirsi di uccelli della dimensione di un merlo, sia perché è classificato dalla IUCN nella categoria conservazionistica Near Threatened, cioè animale la cui conservazione è prossima alla minaccia. In ultimo, l’esemplare catturato era una femmina adulta in fase di allattamento, quindi presumibilmente questa specie si sta riproducendo nella Riserva Karen.
Tutte queste informazioni ci dicono che la comunità di chirotteri della Riserva è in eccellente stato, e che altrettanto eccellente è il lavoro che svolge la Riserva Karen preservando questi habitat e che svolgono tutti i sostenitori della Riserva e dei suoi progetti. Quindi, a nome dei pipistrelli, grazie a tutti coloro che ci sostengono!